Fisi nel cane e chiusura prematura: in cosa consiste, come si manifesta e in che modo intervenire.

Fisi nel cane e chiusura prematura: in cosa consiste, come si manifesta e in che modo intervenire.

Le fisi nel cane sono le estremità delle ossa lunghe in cui hanno sede le cartilagini che si trasformano progressivamente in tessuto osseo maturo.

Questa trasformazione delle cartilagini consente il graduale allungamento delle ossa.

Nella crescita longitudinale delle ossa lunghe, le fisi svolgono una funzione davvero fondamentale.

 

La struttura anatomica delle fisi nel cane

Distinguiamo nelle fisi alcuni strati nei quali si verifica la riproduzione delle cellule cartilaginee:

  • di riserva
  • proliferativa, di trasformazione della cartilagine
  • ipertrofica ossia di calcificazione

In condizioni normali, la cartilagine di accrescimento si calcifica e si chiude nei tempi regolarmente previsti.

 

Quando l’attività cellulare fisaria è rallentata o inibita da fattori disturbanti, la crescita di un osso va incontro a gravi alterazioni

Se le cellule fisarie cessano di riprodursi o muoiono impedendo così lo sviluppo dell’osso in piena fase di crescita, si parla di chiusura prematura della fisi nel cane.

Le conseguenze di questa chiusura prematura determinano gravi alterazioni scheletriche:

  • deviazioni a carico degli arti colpiti
  • incongruenze dei capi articolari
  • degenerazione articolare artrosica

 

Le cause della chiusura prematura della fisi nel cane

La chiusura prematura delle fisi di accrescimento può essere la conseguenza di un disturbo metabolico, infettivo e infiammatorio ma anche di un evento traumatico.

I segmenti scheletrici maggiormente interessati da chiusura prematura della fisi sono il radio e l’ulna.

 

Come si manifesta la chiusura prematura della fisi nel cane?

In caso di chiusura prematura, l’arto interessato può restare diritto ma risultare notevolmente più corto del controlaterale.

La zoppia non è un sintomo precoce di questi disturbi.

Essa, infatti, compare solo a seguito del dolore articolare o quando le deformità angolari sono tali da costringere l’animale a trascinare l’arto.

 

Quale trattamento è necessario?

Sebbene radio ed ulna siano due elementi scheletrici distinti, insieme costituiscono un’unica regione anatomica rappresentata dall’avambraccio del cane.

È fondamentale, quindi, che la loro crescita in lunghezza avvenga in modo sincrono.

Un ridotto sviluppo di uno dei due segmenti rispetto all’altro provoca evidenti deformità a carico dell’avambraccio.

Per i casi di chiusura prematura delle fisi, le deformità che ne conseguono rendono necessaria la correzione chirurgica.

Teniamo sempre presente che la diagnosi precoce dei disturbi delle fisi e la pronta instaurazione dei trattamenti opportuni può prevenire le conseguenze negative sull’allineamento dell’arto colpito e sulla congruenza dell’articolazione interessata.

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