Dolore articolare cronico da osteoartrosi nel cane e nel gatto

Dolore articolare cronico da osteoartrosi nel cane e nel gatto

Il dolore articolare cronico da osteoartrosi nel cane: una sofferenza invalidante

Il dolore articolare cronico nel cane e nel gatto è spesso una conseguenza dell’osteoartrosi pertanto risulta fondamentale valutare e diagnosticare con accuratezza questa patologia e intraprendere il piano terapeutico migliore per il pet.

Mentre il dolore acuto è una condizione temporanea che solitamente dura qualche giorno, il dolore articolare cronico presenta caratteristiche tali da poter essere definito esso stesso una malattia.

 

La sofferenza cronica da osteoartrosi nel cane e nel gatto

L’osteoartrosi è una patologia degenerativa caratterizzata da un dolore profondo che può colpire tutte le articolazioni del quattro zampe.

È una infiammazione che colpisce prima la cartilagine articolare e poi avanzando, anche l’osso sottostante.

Solitamente, la sua insorgenza è maggiormente riscontrabile nei cani e gatti anziani.

Un po’ alla volta la cartilagine si consuma, finché le due estremità ossee arrivano a toccarsi e così facendo, l’osso inizia a deformarsi.

Quando si arriva a questo punto si parla di artrosi deformante.

Questo processo distruttivo progressivo può colpire anche le terminazioni dei muscoli e i tendini che si inseriscono all’interno delle articolazioni.

 

Gli effetti dell’osteoartrosi si diffondono a tutto l’organismo

Quando un cane o un gatto soffre di osteoartrosi, evita di usare l’arto dolente per limitare il dolore.

Il mancato appoggio dell’arto dolente determina una distribuzione disfunzionale del peso sugli arti non interessati dall’osteoartrosi.

Purtroppo, a lungo andare, questa postura anomala determina la perdita del naturale equilibrio fisico dell’animale.

Quando il peso viene caricato in maniera sbilanciata, anche le articolazioni non compromesse dall’osteoartrosi iniziano a soffrirne, risentendone in maniera progressiva.

La conseguenze è una inesorabile riduzione della mobilità dell’animale.

 

Pigrizia da invecchiamento o segni di malessere da dolore articolare?

Con l’avanzare dell’età il cane, così come le persone, tende fisiologicamente a “rallentare” i suoi ritmi e questo spesso inganna i proprietari.

Tuttavia, anziano non significa necessariamente pigro o non reattivo e  tra il naturale invecchiamento e la fatica a muoversi, c’è una netta differenza.

Alcuni segnali di allarme:

  • l’animale fa fatica ad alzarsi e all’inizio ha un’andatura rigida
  • tende a girarsi nella cuccia o a spostarsi per trovare sollievo dal dolore
  • mostra saltuariamente una leggera zoppia
  • si siede durante la passeggiata come se fosse stanco
  • evita scale e scalini e si ferma titubante prima di salire e scendere
  • quando è fermo tiene leggermente sollevata la zampa dolente

Pertanto, se noti questi atteggiamenti, è assai probabile che alla base di questo cambiamento del tuo quattro zampe  ci sia proprio quel dolore sordo da osteoartrosi che lo fa soffrire in silenzio e ne limita i movimenti.

 

Terapia e rimedi contro il dolore articolare da osteoartrosi

Se l’osteoartrosi è diagnosticata precocemente, è possibile intervenire per diminuire il dolore articolare, rallentare la progressione della patologie e complessivamente, far stare meglio il cane o il gatto che ne soffre.

La terapia antinfiammatoria farmacologica specifica agisce sul dolore ma da sola non è sufficiente.

Bisogna mettere in atto anche una serie di accorgimenti per agevolare i movimenti del quattro zampe e aiutarlo a vivere meglio:

  • Controllo del peso e alimentazione bilanciata e di qualità
  • Somministrazione di integratori
  • Eliminazione di ostacoli o barriere architettoniche

E’ importante somministrare la terapia farmacologica nei modi, tempi e quantità indicata dal Medico Veterinario e consultarsi periodicamente per valutarne l’efficacia.

I dolori articolari e muscoloscheletrici che l’osteoartrosi provoca nel cane aumentano con il passare del tempo e incidono pesantemente sulla qualità di vita dell’animale.

Per questo motivo, non indugiare: richiedi un consulto al tuo Veterinario Ortopedico di fiducia all’insorgere dei primi sintomi sospetti manifestati dal tuo cane o gatto.

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