Avulsione cresta tibiale cane: in cosa consiste e come si manifesta?

Avulsione cresta tibiale cane: in cosa consiste e come si manifesta?

L’avulsione della cresta tibiale è una lesione che interessa la tibia del cane e consiste nel distacco di una parte di essa.

Questa lesione è tipica dei cani giovani di età compresa fra 3 e 6 mesi e coinvolge la fisi dell’osso ossia la cartilagine in accrescimento che non si è ancora definitivamente saldata.

Può interessare anche cani adulti: in questo caso la lesione riguarda la metafisi, ossia la zona di transizione tra disco epifisario e diafisi, dove la cartilagine è gradualmente sostituita dall’osso.

La lesione compromette l’estensione del ginocchio del cane perché sulla tuberosità tibiale si inserisce il tendine tibio-rotuleo.

La tibia e il tendine tibio-rotuleo del cane

I tendini sono fasce di tessuto connettivo fibroso che uniscono i muscoli alle ossa.

Dunque, il tendine tibio-rotuleo del cane decorre dalla parte inferiore della rotula sino alla tibia in continuità con i muscoli quadricipiti del cane.

I muscoli quadricipiti del cane sono responsabili dell’estensione del ginocchio e la flessione dell’anca.

Pertanto, la dislocazione della fisi, deve essere ridotta e stabilizzata proprio per poter ristabilire la normale funzionalità del muscolo quadricipite.

 

I sintomi evidenti in caso di avulsione della cresta tibiale

I cani colpiti da avulsione della cresta tibiale manifestano una zoppia senza appoggio dell’arto.

E ancora, presentano un’andatura con ginocchio rigido e una tumefazione di grado variabile interessata.

A ciò si aggiunge dolore durante la palpazione diretta della tuberosità che è alla visita è addirittura palpabile.

 

Le cause che determinano l’avulsione della cresta tibiale

Un evento traumatico è generalmente la causa principale di avulsione della cresta tibiale.

Ma sono state formulate anche altre teorie in base alle quali l’avulsione potrebbe essere riconducibile a necrosi ischemica epifisaria o a microtraumi ricorrenti.

 

Il grado di avulsione della cresta tibiale

Dalla dislocazione minima al completo distacco, il grado di avulsione della cresta tibiale è variabile.

Solitamente è monolaterale.

A prescindere dalla gravità, comunque, la correzione precoce e la riduzione accurata sono di estrema importanza.

Il trattamento a cui il Veterinario Ortopedico ricorre, dipende dal grado di dislocazione della cresta tibiale.

 

I trattamenti: conservativo e chirurgico

Nei casi in cui la dislocazione è minima, il trattamento conservativo è il più appropriato e consiste nell’applicazione di un bendaggio di Robert Jones che immobilizzerà l’arto del paziente per tre settimane.

Contestualmente all’immobilizzazione dell’arto, è prescritto al paziente anche il riposo assoluto.

Quando l’avulsione è molto dislocata, è invece indicato il trattamento chirurgico.

L’intervento consiste nella ricollocazione della tuberosità e il suo successivo fissaggio con i fili metallici di Kirschner posizionati con un cerchiaggio di tensione.

I fili di Kirschner, dal nome del loro inventore, sono dei fili semi-rigidi utilizzati da oltre un secolo in chirurgia ortopedica.

Permettono una grande stabilità ed è possibile rimuoverli a guarigione avvenuta, dopo 3 o 4 settimane, senza necessità di un secondo intervento o anestesie invasive.

 

Il post operatorio

La degenza postoperatoria deve avvenire limitando al massimo l’attività fisica del cane fino alla rimozione degli impianti.

Successivamente alla rimozione, il cane potrà riprendere gradualmente le passeggiate al guinzaglio ma sempre con moderazione in attesa della completa guarigione.

 

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