Ernia toracica, lombare e sacrale nel cane

Ernia toracica, lombare e sacrale nel cane

Ernia toracica, lombare, toraco-lombare e lombo-sacrale nel cane: le discopatie possono interessare tutti i tratti del rachide del cane.

La colonna vertebrale dei cani è composta da 27 vertebre: 7 cervicali, 13 toraciche e 7 lombari a cui si aggiungono le 3 sacrali e le vertebre coccigee che variano da 6 a 20 in base alla lunghezza della coda.

Si parla di ernia toracica-lombare quando la lesione neurologica interessa il tratto tra le vertebre T11, T12 e T13 ma anche il tratto che va da T11 a L3; nel caso di ernia lombo-sacrale, le vertebre interessate sono quelle del tratto L7, S1, S2, S3 e coccigee.

Ernia toracica, lombare e sacrale nel cane

Ernia toracica, lombare e sacrale nel cane

In particolare nell’ernia toraco-lombare sono colpiti gli arti posteriori e i sintomi tipici sono dolore alla regione del dorso, paraparesi, iper-riflessia e paralisi degli arti pelvici, vescica spastica.

La vescica spastica clinicamente si caratterizza per incapacità al controllo della minzione ed emissione di urina a piccoli getti.

A questa possono aggiungersi anche difficoltà nella defecazione e la motivazione è da ricercarsi nella funzione assunta dal midollo spinale nel tratto toraco-lombare compromesso dall’ernia.

Ciò è dovuto al fatto che ciascun segmento del midollo spinale innerva una diversa regione del corpo.

 

Il midollo spinale del segmento lombare: le funzioni del sistema nervoso

A livello del segmento lombare del midollo spinale è presente un ispessimento, detto intumescenza, in corrispondenza del quale originano i nervi destinati proprio all’innervazione della muscolatura degli arti posteriori.

Le molteplici funzioni del sistema nervoso possono essere distinte in sensitive e motrici.

Le funzioni motrici riguardano il movimento del corpo e la sua coordinazione.

Generalmente si distinguono:

una motilità somatica, ovvero i movimenti volontari della muscolatura striata scheletrica in risposta agli stimoli che provengono dall’ambiente esterno

una motilità viscerale che riguarda i movimenti involontari della muscolatura liscia dei visceri

Poiché la diagnosi di ernia toraco-lombare viene formulata sulla base dell’esame clinico e della radiografia diretta, per un Veterinario Ortopedico è fondamentale conoscere anche l’anatomia dei riflessi per localizzare in prima istanza il tratto vertebrale interessato dall’ernia durante la visita.

 

La diagnostica per immagini avanzata, la diagnosi e il trattamento chirurgico delle ernie

A seguire, la mielografia o la diagnostica per immagini avanzata (TC e RM) indicano l’esatta collocazione dell’ernia, la compressione midollare e la gravità del danno neurologico che causa interruzione della trasmissione nervosa.

Nei casi di ernia toraco-lombare si rende necessario l’intervento chirurgico, che ha lo scopo di eliminare la compressione creatasi a livello del midollo spinale, causa della riduzione/perdita della locomozione e della ridotta funzionalità di escrezione di urine e feci.

La chirurgia, quando necessaria e affinché abbia maggiori probabilità di successo, deve essere eseguita prima possibile: in assenza di sensibilità dolorifica, assolutamente entro le 24-48 ore dall’insorgenza dei sintomi.

 

Post operatorio in caso di ernia toraco-lombare e ripresa motoria del cane

Il periodo post operatorio è molto delicato. In particolare la fisioterapia e le cure infermieristiche sono fondamentali per una prognosi favorevole.

Tuttavia, la ripresa motoria del cane dipende da molti fattori:

  • gravità della compressione midollare, età e peso dell’animale
  • tempo trascorso tra l’erniazione e l’intervento

Maggiore è il tempo di compressione del midollo, maggiore sarà il danno ed il tempo di recupero.

Al manifestarsi di sintomi riconducibili a una discopatia, rivolgiti al tuo Veterinario Ortopedico di fiducia per sottoporre immediatamente il cane alla visita.

2024-05-08T10:52:00+00:00ernia del disco|

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